Ho scelto volutamente un titolo ambiguo, proprio perché la traduzione italiana di domain, ovvero “dominio”, che tutti ormai sappiamo essere un nome che identifica un’entitá su Internet, trova nella lingua italiana anche un secondo, etimologicamente piú importante significato legato al concetto di potere di uno o piú individui nei confronti di altri.
Ed é di questo che intendo parlare oggi, proprio a seguito di un inconveniente in cui mi sono imbattuto oggi e che ritengo abbastanza comune a chi possiede uno o piú domini.
Il 10 agosto 2010 ho reigstrato un dominio (www.mobinest.com) con rinnovo annuale.
Il 31 luglio di quest’anno ho prontamente e diligentemente pagato la relativa annualitá al maintainer per il relativo rinnovo.
Non chiedetemi per quale motivo, perché non é stato in grado di spiiegarselo nemmeno l’operatore in chat oltreoceano, ma, malgrado fossi in regola con il pagamento, il dominio risultava irraggiungibile.
Mi sto concedendo un paio di settimane di relax nella splendida cornice dell’Argentario, quindi potrete dedurre che non sia stato nemmeno io in prima persona ad accorgermene.
Credetemi, ho vissuto momenti di panico da soffio dominio, ho cercato un angolo e un’angolazione nella quale il mio iPad2 riuscisse a trovare campo 3G, ed al volo in chat con un’operatrice statunitense sono riuscito a farmi riattivare (sempre con l’handicap delle 24/48 ore di propagazione) il dominio.
A questo punto mi interrogo se i maintainer oggi non abbiano troppo potere, se non sia venuto il momento di rivedere alcune regole per limitare i danni (seppure involontari) che costoro sono tutt’ora in grado di provocare.
Pensate ad un sito di eCommerce, un social o comunque un’azienda che basa il suo intero business sulla Rete e che, conseguentemente, pone nelle mani di terzi una notevole responsabilitá senza, di fatto, che ció sia ben regolamentato.
Credo che, dal momento che oggi Internet ha raggiunto, soprattutto per alcuni settori di attivitá, un’importanza strategica molto elevata, sia indispensabile a breve rivedere il rapporto azienda-maintainer e, soprattutto, definire bene obblighi e responsabilitá di quest’ultimo, anche sul piano della proprietá di un dominio di secondo livello.
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